In principio era John Oldcastle, militare durante la Guerra dei trent’anni, ucciso sotto Enrico V perchè appartenente alla setta dei Lollardi, in odor d’eresia. Ma i discendenti non ne vollero sapere di vedere il loro avo trasfigurato in quel modo poco dignitoso e proibirono l’utilizzo del nome. Così nacque John Falstaff, una delle più grandi invenzioni di Shakespeare. Il suo ruolo avrebbe dovuto essere quello del classico fool, chiamato a stemperare la tensione del Chronicle play, il dramma elisabettiano di ricostruzione genealogica e legittimazione della tradizione monarchica. Perchè in un dramma, anzi in un doppio dramma (Enrico IV, I e II parte, 1597-98) fece la sua comparsa il leggendario grassone.
Ma, com’era capitato qualche anno prima col Mercuzio del Romeo e Giulietta, il fool aveva preso la mano del grande drammaturgo, fino a catalizzare tutta l’attenzione su di sé. Shakespeare fu costretto a far morire Mercuzio in corso d’opera, ma…
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