Potesse scivolare questa sera
Per giungere al fondo d’ogni cosa
E chiusa la parentesi mondana
Riassaporare il gusto della sfida.
Tutte le ipocrisie del mondo
Ho attraversato e non ho mai ceduto
Alla sorniona tirannia del cuore
Che tutto regge, come la terra Atlante.
Gli avvoltoi della misericordia
Volteggiano leggeri
In un cielo imperturbabile
Che sgocciola di usura.