Primavera appartiene al primo periodo dell’opera poetica di Rebora, prima del riavvicinamento al cristianesimo e ai voti presi come rosminiano. Segnato dall’esperienza al fronte nella Grande Guerra, il poeta si abbandona ad una delle più crude invettive della poesia Italiana.
L’interpretazione del testo è del sottoscritto, l’insonorizzazione e la cura delle immagini di Paolo Floris.
Buona visione e buon ascolto.